Debian 12 Bookworm – Scopriamo le novità del prossimo Debian [Recensione]



Debian 12 Bookworm – Scopriamo le novità del prossimo Debian [Recensione]

Debian 12 Bookworm - Scopriamo le novità del prossimo Debian [Recensione]

Ciao a tutti ragazzi e benvenuti in questo nuovo video, nel video di oggi andremo ad analizzare la release testing di Debian 12 Bookworm, entrata ormai nella fase di full freeze il 24 Maggio scorso. Questo significa che ciò che andremo ad analizzare oggi lo ritroveremo con tutta probabilità nella release prevista per il 10 Giugno 2023.

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Debian è una delle distro Linux più longeve, versatili e stabili: la prima release risale al 1993, e molte delle distribuzioni attualmente più scaricate come Ubuntu, Mint e elementaryOS derivano da essa. Come da tradizione, Debian 12 adotta il suo codename dal giocattolo Bookworm, personaggio di Toy Story 3.

Ma passiamo al sistema operativo in sé: la prima cosa che balza all’occhio è senza dubbio il nuovo tema grafico che prende il nome di Emerald, creato dalla designer Juliette Taka. Il concept nasce dalla necessità da parte dell’artista di riunire il colore della luce e dei minerali in un design etereo e pulito. Come al solito, è possibile notare sin da subito i colori ed i wallpaper del nuovo tema sia durante il processo di installazione che sul desktop, dopo aver eseguito il login.

Dal punto di vista tecnologico, finalmente il Kernel si aggiorna dalla major release 5 alla 6. Più nel dettaglio, si passa dalla versione 5.10 di Bullseye alla 6.1 di Bookworm, estendendo di conseguenza il supporto a componenti hardware più recenti e migliorando la stabilità generale del Linux kernel. A differenza di altre distribuzioni, Debian è di per sé una LTS, ragion per cui gli upgrade del kernel tendono ad arrivare più lentamente, prediligendo la stabilità alle novità. A corredo troveremo systemd alla versione 252.6, GCC 12.2, binutils 2.40, XOrg Server 21.1, Wayland 1.21 e Mesa 22.3

La principale novità ha a che fare con il processo di installazione dei pacchetti e del sistema operativo in generale. Grazie all’aggiornamento ad apt 2.6, adesso è possibile attingere direttamente alle risorse presenti nei pacchetti non-free direttamente durante l’installazione del sistema operativo, risolvendo una volta per tutte i problemi derivati dall’assenza di driver nei pacchetti principali. Il firmware non-free verrà caricato per default se vi è la necessità di supportare dispositivi come il WiFi, il bluetooth, la scheda video, etc.

Per quanto riguarda invece i pacchetti base, Bookworm contiene circa 11200 nuovi pacchetti, arrivando a contare circa 59000 elementi. Alcuni pacchetti sono delle vere e proprie novità, altri elementi erano già presenti in Bullseye, mentre più di 9500 elementi sono stati rimossi. I principali aggiornamenti riguardano la lineup di LibreOffice aggiornata alla versione 7.4.5, GIMP alla versione 2.10.34, Firefox-ESR alla versione 102.11, Thunderbird 102.11, Remmina 1.4.29 e VLC 3.0.18. Dal punto di vista degli sviluppatori, le novità da segnalare riguardano Python aggiornato alla versione 3.11, OpenJDK 17, PHP 8.2 e Ruby 3.1. Sul fronte database troveremo MariaDB versione 10.11, PostgreSQL 15, Redis 7.0 e SQLite 3.40.

Tutti i principali desktop environment sono aggiornati in Debian 12, ad eccezione di GNOME. Poiché GNOME 44 è stato rilasciato prima dell’hard freeze, questo non arriverà su Bookworm a causa di un errore di gestione del calendario. In Debian 12 troveremo quindi la versione 43 di GNOME, un importante passo avanti se confrontato con la versione 3.38 presente in Bullseye. Installando questo DE inoltre otterremo Pipewire come sound server di default in sostituzione di PulseAudio, così come già accaduto su Ubuntu, Fedora e PopOS.

Fortunatamente, KDE Plasma 5.27 è disponibile in questa versione. KDE Plasma è l’ultima versione di Plasma 5 ed è probabile che diventi LTS fino all’uscita di Plasma 6. Xfce 4.18 in Debian 12 offre un’esperienza desktop migliorata grazie a Thunar. Per quanto riguarda invece gli altri desktop environment, LXQt 1.2, MATE 1.26 e LXDE 11 saranno le ultime versioni presenti in Debian 12.

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