CENTO (FE) ASCOM STUDIA IL CARNEVALE DI CENTO: RISORSA DEL TERRITORIO !



CENTO (FE) ASCOM STUDIA IL CARNEVALE DI CENTO: RISORSA DEL TERRITORIO !

CENTO (FE) ASCOM STUDIA IL CARNEVALE DI CENTO: RISORSA DEL TERRITORIO !

ASCOM /CONFCOMMERCIO DI FERRARA ANALIZZA I GRANDI EVENTI E L’IMPATTO SOCIO ECONOMICO CHE PRODUCONO SUL TERRITORIO .. IL FENOMENO CARNEVALE DI CENTO E’ STATO AL CENTRO DEL INCONTRO SVOLTO A CENTO MARTEDI 28/02/23

CENTO 01/03/23 (DI MARCO RABBONI PER TC100WEBTV) All’incontro organizzato da Ascom Confcommercio di Ferrara, come si vede delle immagini, è stato invitato a partecipare un gruppo di relatori di qualità e ognuno di loro ha portato il proprio contributo di competenze e idee per sviluppare sempre meglio e fornire sempre più valore aggiunto al territorio centese e come sentiremo estendendolo al territorio limitrofo .. Nel numeroso pubblico presenti le associazioni di volontariato, le società carnevalesche, le aziende che sostengono il Carnevale di Cento,come, Credem Banca presente con il suo staff dirigenziale di Cento guidato dal Direttore di Area dott.Luca Turci, che di recente ha acquisito la Cassa di Risparmio di Cento. Leggiamo la scaletta degli interventi al dibattito moderato da Davide Urban Direttore Generale Ascom /Confcommercio di Ferrara che ha ricordato come la recente partnership di collaborazione tra Ascom ed Università di Ferrara ponga le basi per la crescita del territorio in termini di ulteriori innovazione e come il carnevale di cento sia davvero un giacimento turistico … Urban lascia la parola a Marco Amelio, Presidente Provinciale di Ascom Confcommercio Ferrara che ha sottolineato: “Dopo il primo seminario a Comacchio dello scorso dicembre, ora ci spostiamo a Cento; per affrontare il tema dell’impatto economico dei grandi eventi – come lo storico Carnevale. Un lavoro che proseguiremo poi su Ferrara la cui forte connotazione artistica e culturale è ben nota.
Il Sindaco di Cento, Edoardo Accorsi ha sottolineato: “Crediamo fortemente nella manifestazione carnevalesca e a tutto l’impatto positivo che questa genera per la città di Cento, riteniamo che siano da valorizzare tutti i diversi aspetti che rendono speciale il nostro Carnevale, in primis quello della tradizione culturale e del folklore, quello legato all’arte e alla maestria della cartapesta, e non da ultimo, quello dell’attrattività e promozione del territorio”.
La parola a Silvia Pedriali, Presidente locale di Ascom che ha focalizzato: “Il ruolo fondamentale come corpo intermedio forte e propositivo dell’Associazione”. Chiude con gl’interventi istituzionali Silvia Bidioli Assessore alla Cultura del Comune di Cento che ha evidenziato l’importanza delle iniziative collaterali all’evento principale Dopo le considerazioni sull’importante ruolo della kermesse la parola passa alla “Manservisi Eventi” organizzatrice del carnevale da circa un 30anni con la testimonianza del suo Patron Ivano Manservisi che ricorda: “Nel passato era un carnevale legato ad una realtà meramente locale con caratteristiche agricole e manifatturiere. Dal 1990 con il nostro intervento diventa “Cento Carnevale d’Europa”. Il peso economico sul territorio è stato sottolineato dal figlio Riccardo Manservisi in qualità di direttore artistico ha sottolineato: “Dagli studi di prestigiose società, come la Ixè, il format del Carnevale di Cento è ancora assolutamente vincente a distanza di oltre 30 anni. Tant’è che oggi l’indotto consolidato è intorno ai 5,5 milioni riversati sul territorio”. Alessandro Ramin, scenografo ed artista della cartapesta porta la sua testimonianza diretta di come si vive il carnevale dalla parte delle Società Carnevalesche . Particolarmente interessanti le relazioni di Massimo Feruzzi, amministratore delegato di JFC, società di consulenza marketing, turistico e territoriale, nata nel 2006, ha presentato alcuni elementi numerici per comprendere il valore delle kermesse che si sviluppano nel Belpaese dei carnevali italiani tornati ad essere fattori attrattivi con oltre 7 Milioni di visitatori ed oltre 212 Milioni di Euro di fatturato solo per i principali 51 Carnevali d’Italia”. Interessanti le relazioni di Enrico Bracci, Ordinario di Economia ad Unife: “Due aspetti di assoluta importanza sull’impatto generato dai grandi eventi: in primis la necessità di una comprensione analitica di ogni evento per decidere le future strategie d’azione … Poi, le conclusioni dell’Assessore Regionale al Bilancio Paolo Calvano: “Stiamo investendo molto sui grandi eventi in una logica di attrattiva turistica e del posizionamento nazionale ed internazionale del nostro territorio. Alcuni esempi : “ …abbiamo investito sui grandi eventi di carattere sportivo – Gran Premio di Imola, Tour de France, Giro d’Italia Coppa Davis – e al contempo finanziato in modo stabile i grandi appuntamenti di natura culturale e storica – ad esempio i carnevali, a partire da quello di Cento, per i quali abbiamo predisposto una legge e finanziamenti stabili nel tempo.” ha concluso Calvano..Ma, andiamo agli interventi nel nostro speciale servizio realizzato da Marco Rabboni per tc100webtv on line taccuino centese.it ciao ciao